Il decreto Mipaaf del 20 maggio 2022, n. 0229251 rappresenta un quadro riepilogativo degli aiuti che gli enti nazionali, regionali e territoriali, possono concedere alle imprese, a valere sulle risorse dei rispettivi bilanci nei limiti delle risorse previste dalle relative specifiche disposizioni di legge. Gli indennizzi possono essere concessi, anche alle imprese in difficoltà, in forma di sovvenzioni dirette, agevolazioni fiscali o di pagamento, anticipi rimborsabili, riduzione o esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
Si segnala che la Commissione europea, nell’ambito dell’attuale crisi causata dal conflitto in Ucraina, ha approvato il regime quadro SA.102896 (2022/N) notificato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali a sostegno dei settori dell’agricoltura, della silvicoltura, della pesca e dell’acquacoltura. Il regime è stato approvato ai sensi della sezione 2.1 “Aiuti di importo limitato” della comunicazione della Commissione C(2022) 1890 finale “Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina”. La base giuridica del regime di aiuto è costituita dal decreto Mipaaf del 20 maggio 2022, n. 0229251. Il decreto rappresenta un quadro riepilogativo degli aiuti che gli enti nazionali, regionali e territoriali, possono concedere alle imprese, a valere sulle risorse dei rispettivi bilanci nei limiti delle risorse previste dalle relative specifiche disposizioni di legge. Gli indennizzi possono essere concessi, anche alle imprese in difficoltà, sotto forma di:
- sovvenzioni dirette
- agevolazioni fiscali o di pagamento
- anticipi rimborsabili
- riduzione o esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali,
In particolare, gli aiuti non potranno superare il massimale:
– di 35.000 euro per le imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli e nella pesca e acquacoltura
– di 400.000 euro per le imprese attive nel settore forestale, per quelle attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e attività connesse a quella agricola.
Tutti gli aiuti dovranno essere concessi entro il 31 dicembre 2022.
In merito agli obblighi di registrazione degli aiuti, ai sensi della legge 24 dicembre 2012, n. 234, si precisa che con successiva comunicazione verranno date le istruzioni per l’inserimento delle misure attuative poste in essere dagli enti in conformità al citato regime quadro.