Lo scorso 12 gennaio 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 8 il Decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti n. 565 del 9 dicembre 2020 recante “Approvazione degli interventi di demolizione di opere abusive”.
Con il precedente Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti n. 254 del 23 giugno 2020 (GU 206 del 19/8/2020) erano state disciplinate le modalità per l’erogazione ai Comuni dei contributi per l’integrazione delle risorse necessarie agli interventi di demolizione di opere abusive a valere sul fondo di cui all’art. 1 comma 26 della legge n. 205/2017.
Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha, pertanto, svolto l’istruttoria delle istanze pervenute ed ha pubblicato l’elenco degli interventi dei Comuni le cui richieste di contributo sono state autorizzate (quale allegato al DM n. 565).
E’ in via di predisposizione da parte del medesimo Ministero il decreto per il materiale trasferimento diretto dei fondi ai Comuni che si rammenta – in base all’art. 7 del decreto n. 254 del 23 giugno 2020 – verrà erogato per il 50% a seguito dell’assegnazione mentre il saldo sarà effettuato sulla base delle rendicontazione delle spese effettivamente sostenute per l’esecuzione dell’intero intervento e previa presentazione del certificato di ultimazione dei lavori e di regolare esecuzione.
Per i Comuni scattano quindi i 12 mesi per l’affidamento dei lavori e la stipulazione del contratto con l’impresa ed i 24 mesi per la conclusione degli interventi stessi, fermo restando la possibilità di proroga per l’ultimazione dei lavori, secondo le specifiche previsioni di cui all’articolo 3, comma 7 del Dm 23 giugno 2020.
19 Gennaio 2021
Antonio Branca