Programma Nazionale Servizi di cura all’Infanzia e agli Anziani non autosufficienti. Contestualmente l’Autorità di Gestione ha disposto il differimento al 31 luglio 2024 del termine finale per l’erogazione dei servizi di cura agli anziani. Da sottolineare l’azione sinergica delle Anci regionali di Puglia, Campania, Calabria e Sicilia, le quali, di concerto con le rispettive Regioni, hanno scritto all’Autorità di Gestione, mettendo in evidenza alcune criticità condivise.
A seguito di una richiesta congiunta di ANCI Puglia e della Regione Puglia, l’Autorità di Gestione PAC ha prorogato al 31 agosto 2024 i termini di rendicontazione e chiusura del Programma Nazionale Servizi di cura all’Infanzia e agli Anziani non autosufficienti. Questo risultato è particolarmente importante ed era molto atteso dai Comuni in vista della scadenza originaria del 30 giugno 2024.
Contestualmente, l’Autorità di Gestione ha disposto il differimento del termine finale per l’erogazione dei servizi di cura agli anziani al 31 luglio 2024 (dal 30 giugno 2024). I Beneficiari, titolari di piani di Azioni di Rafforzamento Territoriale per servizi di cura agli anziani, così come i Beneficiari, titolari di piani di intervento ancora eccezionalmente in corso di attuazione finanziati a valere sul Secondo Atto di Riparto e sulle Azioni a Sportello, che abbiano avviato i servizi, con l’assunzione di impegni giuridicamente vincolanti, e non abbiano ancora portato a termine gli interventi autorizzati, potranno prorogare i servizi fino al 31 luglio p.v., dandone ufficiale comunicazione a questa Autorità di Gestione.
La nota congiunta ANCI/Regione Puglia, inviata all’Autorità di Gestione PAC lo scorso 14 giugno, predisposta con il supporto tecnico-politico del delegato regionale ANCI al Welfare Pasquale Chieco, è stata firmata per ANCI Puglia dalla Presidente Fiorenza Pascazio e dal Segretario Alfredo Mignozzi, e per la Regione dal Presidente Michele Emiliano e dalla Direttrice del Dipartimento Welfare, Valentina Romano. Da sottolineare l’azione sinergica delle Anci regionali di Puglia, Campania, Calabria e Sicilia che di concerto con le rispettive Regioni, hanno scritto all’autorità di Gestione, richiesto e ottenuto i suddetti differimenti, mettendo in evidenza alcune criticità condivise.
Foto di Matthias Zomer: https://www.pexels.com/it-it/foto/persona-in-possesso-di-una-palla-antistress-339620/
