Alla sottoscrizione hanno partecipato i Prefetti pugliesi, i Procuratori Generali e i Procuratori della Regione, i rappresentanti dell’Assessorato alla Sanità Regione Puglia e degli Istituti e dei servizi di Medicina Legale. Per Anci Puglia presente il delegato Piero Paparella, componente del Comitato Direttivo.
Oggi, presso la Sala degli Specchi della Prefettura di Bari, è stato siglato un Protocollo d’intesa finalizzato all’adozione e condivisione di procedure specifiche per l’identificazione dei cadaveri senza nome. L’evento ha visto la partecipazione del Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse, Prefetto Maria Luisa Pellizzari.
Il Prefetto di Bari, Francesco Russo, ha svolto un ruolo cruciale nel coordinamento territoriale con le altre province e ha evidenziato l’importanza della sensibilità delle istituzioni firmatarie: “La sensibilità delle istituzioni firmatarie è uno degli aspetti più importanti di questo protocollo”.
L’ANCI Puglia, rappresentata dal delegato Pietro Paparella, componente del Comitato direttivo, ha partecipato alla sottoscrizione dell’Intesa. Questo protocollo, già in fase di sperimentazione nel Lazio e in Lombardia, mira a semplificare e velocizzare l’iter autorizzativo per comparare il DNA dei corpi non identificati con quello dei familiari di persone scomparse.
Le nuove procedure saranno utilizzate per migliorare ed incrementare ulteriormente l’utilizzo dell’attuale Banca Dati del DNA, contribuendo così a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e gli operatori di settore sulla sua fondamentale importanza.
Alla sottoscrizione hanno partecipato anche i Prefetti, i Procuratori Generali e i Procuratori della Regione, i rappresentanti dell’Assessorato alla Sanità della Regione Puglia e degli Istituti e dei servizi di Medicina Legale, rendendo evidente l’ampia collaborazione istituzionale necessaria per affrontare con efficacia il problema delle persone scomparse.