Verrà testato in Puglia il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale promosso dal Dipartimento Protezione Civile. Intorno alle ore 12 di giovedì 14 settembre i cellulari presenti in Puglia emetteranno contemporaneamente un suono distintivo e riceveranno un messaggio di test IT-alert. Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere e non dovrà fare nulla, solo leggere il messaggio. Nota Anci Puglia ai sindaci, Spot Governo e Infografica
Giovedì 14 settembre alle ore 12 i telefoni cellulari in Puglia saranno raggiunti da un messaggio di test IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale. Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile nella nostra regione suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati.
Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio. L’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è di andare sul sito it-alert.it e rispondere al questionario: le risposte degli utenti infatti consentiranno di migliorare lo strumento. Tutte le regioni italiane stanno effettuando questi test.
Superata la fase di test, IT-alert consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, attraverso la trasmissione di messaggi denominati “Messaggi IT-alert” sui cellulari, in particolare rispetto a sei casistiche di competenza del Servizio nazionale di protezione civile:
- Precipitazioni intense
- Maremoto generato da un terremoto
- Collasso di una grande diga
- Attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli)
- Incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica
- Incidenti rilevanti in stabilimenti industriali (d.lgs. 105/2015)
È importante sottolineare che IT-alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle.
Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia può ricevere un messaggio “IT-alert”: non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione, il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti. Attraverso la tecnologia cell-broadcast i messaggi IT-alert possono essere inviati a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza. Ci sono ovviamente dei limiti tecnologici: un messaggio indirizzato a un’area può raggiungere anche utenti che si trovano al di fuori dell’area stessa oppure in aree senza copertura può capitare che il messaggio non venga recapitato. La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema.
Anci Puglia ha trasmesso una nota a tutti i Sindaci della regione, invitandoli, quali Autorità di Protezione Civile locale, a dare massima diffusione del materiale informativo, grafico e video, al fine di informare e sensibilizzare le proprie comunità e chiunque sarà presente in Puglia il giorno 14 settembre p.v. alle ore 12.