Sulla riprogrammazione delle misure Pnrr, da cui sono esclusi i programmi riguardanti la Rigenerazione urbana, i Piani urbani integrati e Piccole e Medie opere per un ammontare di oltre 13 miliardi di euro, Decaro precisa: “Le preoccupazioni dei sindaci riguardano la scelta in sé e le possibili conseguenze in termini di continuità degli interventi finanziati che sono in pieno svolgimento, nonché le implicazioni derivanti dalla fuoriuscita di questi Programmi dal Pnrr”
Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, scrive al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi chiedendo un incontro urgente sulla decisione della Cabina di Regia sul Pnrr dello scorso 27 luglio, che ha stabilito la riprogrammazione delle misure Pnrr, escludendone alcune che per i Comuni e le Città metropolitane hanno una fondamentale importanza. Si tratta dei programmi riguardanti la Rigenerazione urbana, i Piani urbani integrati e Piccole e Medie opere per un ammontare di oltre 13 miliardi di euro che rientrano tra le competenze del ministero dell’Interno.
“Le preoccupazioni dei sindaci – scrive Decaro – riguardano la scelta in sé e le possibili conseguenze in termini di continuità degli interventi finanziati che sono in pieno svolgimento, nonché le implicazioni derivanti dalla fuoriuscita di questi Programmi dal Pnrr. Ritengo, pertanto, urgente conoscere le azioni che Lei intende mettere in campo o che ha già attivato per garantire continuità e certezze, alla luce delle obbligazioni ed impegni già assunti giuridicamente nei confronti di terzi, dai Comuni e dalle Città metropolitane”. “A tal fine – conclude il presidente – Le chiedo anche un incontro urgente”.