ANCI e Ministero Pari Opportunità: un’intesa per dare voce alle donne che hanno fatto la storia dei territori

Home  »  News   »   ANCI e Ministero Pari Opportunità: un’intesa per dare voce alle donne che hanno fatto la storia dei territori
Immagine di copertina: ANCI e Ministero Pari Opportunità: un’intesa per dare voce alle donne che hanno fatto la storia dei territori
7 Marzo 2025

Siglato oggi a Roma Protocollo tra Ministero Pari opportunità e Anci. All’evento presente ANCI Puglia con la Vicepresidente Luciana Laera per confermare l’impegno trasversale sui temi dell’inclusione e della parità di genere

Potenziare nei Comuni le iniziative per le pari opportunità, il superamento degli stereotipi, il ruolo delle donne nella cultura e nella storia, partendo dalle storie invisibili di donne incredibili che hanno contribuito alla crescita dei luoghi nei quali sono nate o vissute. Raccontare i territori attraverso la vita di figure femminili che hanno saputo valorizzarli e farli grandi, per ricostruire la memoria di quella “Italia delle donne” – dal nome di un progetto del ministero per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità – che attraverso la conoscenza, formazione e divulgazione può portare le comunità locali a riscoprire e valorizzare vicende e percorsi poco conosciuti.

È questo l’obiettivo principale del protocollo d’intesa siglato oggi a Roma al MAXXI tra la ministra Eugenia Roccella, la delegata alle Pari opportunità dell’Anci e sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, e il delegato alla Formazione, sindaco dell’Aquila e membro dell’Ufficio di presidenza Anci, Pierluigi Biondi.

A fare da cornice alla firma del protocollo, un ricco evento che ha visto la premiazione di venti biografie di “donne di penna”, “donne di scena” e “donne delle istituzioni”, provenienti da tutta Italia, selezionate fra le 387 con le quali gli enti locali hanno partecipato al primo avviso pubblico dell’”Italia delle donne”, appena concluso. E, accanto, la testimonianza di figure di spicco del mondo delle istituzioni, della cultura, della comunicazione e dello sport: Caterina Balivo, conduttrice televisiva, Claudia Gerini, attrice, Alessandra Necci, direttrice delle Gallerie Estensi e biografa storica, Daria Perrotta, ragioniere generale dello Stato, Laura Ramaciotti, rettrice dell’Università di Ferrara, Elisa Di Francisca, campionessa olimpica di scherma.

Attraverso l’istituzione di un comitato paritetico, Anci e Ministero si impegnano a condividere informazioni e attività di comunicazione rivolte alla formazione degli amministratori locali e del personale degli enti associati sui temi delle pari opportunità.

Altro obiettivo del protocollo, che avrà durata biennale, sarà quello di valorizzare il contributo delle donne alla storia dell’Italia, rendendolo visibile e riconoscibile nei territori nei quali sono state radicate anche attraverso la toponomastica, la promozione di iniziative, l’apposizione di targhe e l’intitolazione di luoghi o strutture nei comuni di origine.

“I territori sono il cuore pulsante dell’Italia e le donne fanno parte della loro storia, spesso poco conosciuta e poco raccontata – dichiara la ministra Eugenia Roccella -. Portare alla luce biografie di donne straordinarie, che tra mille difficoltà sono riuscite a rompere i tanti soffitti di cristallo, o anche straordinariamente ordinarie, portatrici di un’intima dimensione di cura sempre sottovalutata, serve a riannodare una memoria condivisa, a non dimenticare le battaglie del passato, ma anche a dare un senso ai traguardi raggiunti nel presente e all’impegno per il futuro. Sono felice che Anci abbia deciso di partecipare a questo progetto, perché i Comuni sono il primo luogo in cui può esprimersi un senso di comunità dove nessuna storia venga cancellata”.

“Sono profondamente orgogliosa di questo protocollo d’intesa – rimarca la sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi – perché rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento e la valorizzazione delle storie delle donne nella nostra cultura e nella nostra storia. Questo non è solo un tema di rappresentanza; il vero focus è sulla rappresentazione. Attraverso il progetto ‘L’Italia delle donne’ – aggiunge la delegata Anci – ci impegniamo a superare gli stereotipi e a promuovere le pari opportunità, affinché le storie di queste straordinarie figure possano essere raccontate e celebrate. La rappresentazione delle donne è cruciale per modellare l’immaginario specie dei nostri bambini e delle nostre bambine, che devono apprendere il nostro alfabeto sociale. Se permettiamo a una bambina di immaginarsi come astronauta, scienziata o politica, ma la circondiamo di un universo in cui le donne non sono rappresentate come figure di eccellenza, è lì che dobbiamo agire.

All’evento era presente anche ANCI Puglia con la Vicepresidente Luciana Laera, a conferma dell’impegno dell’Associazione regionale sul fronte dell’inclusione e della parità di genere. ANCI Puglia è infatti attivamente coinvolta in iniziative che promuovono il riconoscimento del ruolo delle donne nei territori, tra cui il progetto “Genere in Comune”, rifinanziato dalla Regione Puglia e rivolto ai Comuni pugliesi, che proseguirà con una seconda edizione.

Quest’anno, inoltre, ANCI Puglia aderisce e sostiene la campagna “8 marzo, tre donne, tre strade”, promossa dall’Associazione Toponomastica Femminile per la Giornata Internazionale della Donna. L’iniziativa invita i Comuni a dedicare tre aree di circolazione – automobilistica, pedonale e ciclabile – a tre figure femminili: una di rilevanza locale, una nazionale e una straniera, contribuendo così al recupero della memoria storica delle donne che hanno lasciato un segno nella società. Lo scorso anno, ANCI Puglia ha promosso direttamente la campagna “In nome di una donna”, sempre focalizzata sulla toponomastica femminile.

“Le politiche di genere devono essere un obiettivo trasversale e un impegno concreto. La partecipazione di ANCI Puglia a questo evento ribadisce la nostra determinazione non solo nel promuovere la parità di genere, ma anche nel favorire l’inclusione a tutti i livelli” – ha dichiarato la Vicepresidente Anci Puglia Luciana Laera –. “Le testimonianze e le storie di donne semplici e determinate rappresentano la forza autentica della nostra bella Italia. Con la sottoscrizione di questo protocollo, il Ministero e ANCI si impegnano a valorizzare l’intero Paese affinché diventi un luogo più giusto ed equo, capace di offrire nuove prospettive di passione, speranza e reale parità.”

TAG Eventi, Parità di genere, Primo Piano, Protocolli di Intesa
Antonio Branca