ANCI Puglia ha espresso la posizione dei Comuni in V Commissione Consiglio Regionale, rispettivamente sullo Stato di attuazione della L.R. 36/2023 “Nuovo Piano Casa” e sulla L.R. n. 14/2024 concernente disposizioni per la gestione del Servizio Idrico Integrato (SII). Con la Presidente Fiorenza Pascazio, presenti il Segretario Alfredo Mignozzi, il Vicepresidente Noè Andreano, il Delegato Urbanistica Giuseppe Giannone e il componente Direttivo Piero Paparella.
ANCI Puglia è stata convocata in audizione presso la V Commissione del Consiglio Regionale, rispettivamente sullo Stato di attuazione della Legge regionale 36/2023 “Nuovo Piano Casa” e sulla Legge regionale n. 14/2024 concernente disposizioni per la gestione del Servizio Idrico Integrato (SII). Presenti per ANCI Puglia, insieme alla Presidente Fiorenza Pascazio, il Segretario Alfredo Mignozzi, il Vicepresidente Noè Andreano, il Delegato Urbanistica e paesaggio Giuseppe Giannone e il componente del Comitato Direttivo Piero Paparella. In merito alla Legge 36/2024 “Nuovo Piano Casa”, Anci Puglia ha sottolineato la proficua sinergia e collaborazione istituzionale con la Regione sulla materia, realizzata nei vari incontri tecnici tenuti con il delegato “Paesaggio e Urbanistica, Pianificazione territoriale, Assetto del territorio”, Avv. Stefano Lacatena. Anci Puglia ha avviato una interlocuzione continua con i Comuni, attivando un percorso di costante assistenza informativo-formativa tesa a favorire l’attuazione della norma. (Video integrale e materiale didattico ultimo evento Anci su “Evoluzione Urbanistica in Puglia”) .
Il recepimento della normativa e l’adozione dei provvedimenti da parte dei Comuni, comportano il superamento di alcune difficoltà e richiedono tempi tecnici operativi fisiologici, questo anche alla luce delle recentissime modifiche al Regolamento VAS approvate dalla Regione il 22 aprile scorso, in merito alle condizioni di esclusione dalla Valutazione Ambientale Strategica previste dall’art. 7 dello stesso Regolamento, in relazione al settore della pianificazione territoriale o della destinazione d’uso dei suoli, per i quali sia attribuito ai Comuni il ruolo di autorità procedente. Ogni Comune, peraltro, è chiamato a compiere analisi e determinazioni rispetto alle perimetrazioni dei contesti suscettibili di applicazione della norma regionale e, pertanto, necessita del tempo utile a farlo. Risulta, ad ogni modo, che i Comuni stanno lavorando alla deliberazione di recepimento e attuazione della L.R. 36/2024.
Riguardo alla Legge regionale sulla Gestione del Servizio Idrico Integrato, ANCI ha ribadito la volontà univoca e trasversale dei Comuni affinché il controllo di questo servizio in Puglia rimanga saldamente in mano pubblica, garantendo a tutti i cittadini eguale diritto di accesso e servizi di qualità. In questa fase, ANCI Puglia ritiene importante approfondire alcuni aspetti procedurali che competono ai Comuni, contenuti nella Legge regionale, per consentire loro di avviare serenamente quello che rappresenta un vero e proprio passaggio epocale. Proprio al fine di fornire il massimo supporto ai Comuni, raccordarne l’azione e valutare l’iter procedurale da portare in Consiglio comunale, ANCI Puglia ha convocato per il prossimo 22 maggio l’Assemblea generale di tutti i Sindaci pugliesi, a cui parteciperanno anche Regione e Autorità Idrica Pugliese, dove saranno affrontate le questioni aperte.