Il vicepresidente Anci Puglia Onofrio Di Cillo ha partecipato oggi a Taranto alla manifestazione di protesta dei vitivinicoltori pugliesi, organizzata dalla Cia (Confederazione italiana agricoltori), davanti alla Prefettura. Alla manifestazione presenti: il presidente Cia Puglia Gennaro Scicolo, i parlamentari Mario Turco (M5S) e Vito De Palma (Forza Italia), i consiglieri regionali Massimiliano Di Cuia (Forza Italia) e Antonio Paolo Scalera (Puglia Domani)
La delegazione Cia ha consegnato al Prefetto di Taranto Demetrio Martino, un documento con richieste e proposte che illustra la drammatica situazione del settore vitivinicolo. La peronospora, in tutta Italia, ha falcidiato e ridotto la produzione di almeno il 50%. In Puglia, sono stati irrimediabilmente danneggiati 5mila ettari di vigneti. A una perdita di produzione stimata intorno al 50% a causa dei danni da Peronospora, in questi giorni si aggiunge l’ennesima mortificazione dei viticoltori, dovuta ai prezzi dell’uva che si attestano intorno a un terzo di quelli praticati lo scorso anno. Si tratta di prezzi bassi che non consentono di coprire nemmeno una parte dei costi di produzione che si sono moltiplicati all’inverosimile per gli aumenti di gasolio, energia elettrica, fertilizzanti e concimi, nonché per la necessità di praticare numerosi trattamenti fitosanitari nel tentativo di arginare il dilagare della Peronospora e dell’insetto Cicalina.
Il vicepresidente Anci Puglia Onofrio Di Cillo ha sottolineato l’importanza di fare squadra tra associazioni per rafforzare e sostenere le istanze di un settore che sta vivendo un grave disagio, una fonte economica sicuramente primaria per i nostri territori e per le nostre comunità. Di Cillo ha rinnovato il supporto dei sindaci pugliesi a vitivinicoltori e la disponibilità dell’Associazione dei Comuni a rappresentare le ragioni del comparto nei confronti della Regione, in particolare dell’assessore all’agricoltura Donato Pentassuglia, per una intercessione nei confronti del Governo.