Lo schema tipo fissa i contenuti minimi essenziali obbligatoriamente richiesti dalla normativa vigente
Anci segnala che è stata pubblicata la delibera ARERA n. 385/2023/R/rif, recante “Schema tipo di contratto di servizio per la regolazione dei rapporti fra enti affidanti e gestori dei rifiuti urbani”. Il provvedimento, adottato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – ai sensi dell’articolo 1, comma 527, lettera e) della legge 205/17 ed in adempimento alle previsioni di cui all’articolo 7, comma 2, del d.lgs. 201/22 – approva lo schema tipo di contratto di servizio per la regolazione dei rapporti fra enti affidanti e gestori del servizio dei rifiuti urbani (Allegato A).
Tale schema tipo di contratto di servizio fissa i contenuti minimi essenziali obbligatoriamente richiesti dalla normativa vigente, ferma restando l’autonomia contrattuale delle Parti nel disciplinare contenuti ulteriori, nel rispetto della normativa vigente e dei provvedimenti di regolazione dell’Autorità. Infine, l’ARERA ha disposto che i contratti di servizio in essere siano resi conformi allo schema tipo di contratto di servizio e trasmessi all’Autorità, dagli Enti territorialmente competenti, entro 30 giorni dall’adozione delle pertinenti determinazioni di aggiornamento tariffario biennale 2024-2025 ovvero dal termine stabilito dalla normativa statale di riferimento per l’approvazione della TARI riferita all’anno 2024.
Photo by Christian Naccarato from Pexels: https://www.pexels.com/photo/black-and-blue-trash-bins-outside-a-building-4124936/