Il delegato Anci Puglia Domiziano Lasigna ha partecipato all’audizione promossa e guidata da Cia Agricoltori, davanti a Ministro Lollobrigida, sul tema salvaguardia del mercato del grano e del Made in italy.
Giovedì 20 luglio 2023, presso il MASAF (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste), – il delegato Anci Puglia all’Agricoltura Domiziano Lasigna (Sindaco di Palagiano)- ha partecipato all’audizione promossa dalla Cia Agricoltori, innanzi al Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, sul tema della salvaguardia del mercato del grano e del Made in italy. Al tavolo ministeriale presenti anche il Presidente Nazionale CIA Cristiano Fini ed il Vice Presidente Nazionale e Presidente di CIA Puglia Gennaro Sicolo, insieme ad una nutrita delegazione nazionale.
Si è data voce e sostegno alla mobilitazione nazionale partita online con la raccolta firme e proseguita con incontri e manifestazioni sul territorio, in particolare in Puglia, dove si è raccolta l’adesione di istituzioni e politica, interi comuni e migliaia di consumatori. Lo scorso 13 luglio a Foggia, alla manifestazione dei cerealicoltori della regione, ha aderito anche l’Anci, proprio per testimoniare il sostegno dei comuni pugliesi agli agricoltori, a salvaguardia dei diritti dei consumatori, per una filiera grano-pasta autenticamente italiana, salubre, di qualità, che si attiene a standard e a modalità produttive attente alla sicurezza alimentare.
Al centro dell’audizione con il Ministro Francesco Lollobrigida quindi, la questione della filiera grano-pasta autenticamente italiana. Un dossier che CIA Agricoltori Italiani ha posto all’attenzione dell’opinione pubblica e della politica con una campagna in favore dei produttori e dei consumatori italiani che ha raccolto 51mila firme.
Occorre fermare le speculazioni commerciali sulla pelle dei produttori e dei consumatori; fermare
chi spaccia grano estero piazzandolo come italiano; porre dei limiti all’arrivo indiscriminato sul territorio italiano di grani stranieri. C’è il “no” degli agricoltori a chi non vuole riconoscere i costi minimi di produzione ai cerealicoltori e alle frodi che rovinano l’immagine di un prodotto simbolo dell’Italia, e
c’è il “si”, e subito, a maggiori controlli sull’etichettatura, al potenziamento dei contratti di filiera
tra agricoltori e industria e al Registro Telematico dei Cereali con avvio immediato. Queste in sintesi le richieste portate al tavolo del ministero di via XX Settembre.
ANCI Puglia ha condiviso sin dal principio la campagna promossa da CIA. Il delegato ANCI Domiziano Lasigna, nel suo intervento in audizione, ha dichiarato al Ministro Lollobrigida: “Continueremo a sostenere e a condividere le esigenze dei nostri agricoltori, amplificando in tutte le sede opportune ogni loro richiesta. Così come oggi sta facendo CIA con il Presidente Fini ed il Vice Presidente Sicolo. Il tema della filiera del grano e della pasta – così come ogni altra esigenza del comparto agroalimentare – troverà sempre il sostegno dell’ANCI, dei sindaci e dei comuni pugliesi senza esitazione alcuna. Chiediamo a gran voce la tutela dei lavoratori, dei consumatori e dei prodotti delle nostre terre. Chiediamo che ogni processo di tutela oggi in discussione o in avviamento, venga sostanziato celermente. Non c’è più tempo da perdere”.