Progetto Arte e legalità: “Motore… azione!”, al via terza fase per studentesse e studenti pugliesi

Home  »  News   »   Progetto Arte e legalità: “Motore… azione!”, al via terza fase per studentesse e studenti pugliesi
Immagine di copertina: Progetto Arte e legalità: “Motore… azione!”, al via terza fase per studentesse e studenti pugliesi
11 Marzo 2023

Da lunedì 13 marzo le ragazze e i ragazzi dell’Istituto Tecnico “Panetti Pitagora” di Bari impareranno a scrivere, dirigere, girare e montare un documentario.  Poi toccherà al Liceo “E. Pestalozzi” di San Severo, all’IT “ Carnaro-Marconi-Flacco-Belluzzi” di Brindisi e all’IIS “G.Salvemini” di Alessano in provincia di Lecce. Una vera e propria officina del cinema, dentro la quale impareranno a trattare e modellare per il grande schermo una materia complessa e delicata: le storie di amministratori locali minacciati.

Prosegue il programma del Progetto “Arte e legalità”, ’iniziativa promossa dal Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione tramite degli Osservatori Regionali istituiti nelle Prefetture capoluogo, di cui è partner Anci Puglia, rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e finalizzata a sensibilizzare il territorio regionale sul fenomeno degli atti intimidatori compiuti nei confronti degli amministratori locali.

A partire da lunedì 13 marzo, dalle ore 9.30, le ragazze e i ragazzi dell’Istituto Tecnico “Panetti Pitagora” di Bari impareranno a scrivere, dirigere, girare e montare un documentario.  Poi toccherà al Liceo “E. Pestalozzi” di San Severo, all’IT “Carnaro-Marconi-Flacco-Belluzzi” di Brindisi e all’IIS “G.Salvemini” di Alessano in provincia di Lecce. Una vera e propria officina del cinema, dentro la quale impareranno a trattare e modellare per il grande schermo una materia complessa e delicata: le storie di amministratori locali minacciati.

L’incontro di lunedì 13 marzo si aprirà con la testimonianza del sindaco di Cellamare Gianluca Vurchio, referente politiche giovanili Anci Puglia, di recente vittima di atti intimidatori e minacce. A seguire gli studenti parteciperanno ad un laboratorio condotto dal produttore Andrea Ferrante dell’Accademia del Cinema di Bari per conto di Apulia Film Commission. Gli studenti avranno a disposizione gli strumenti del cinema, dall’analisi del linguaggio cinematografico allo studio della scena e della fotografia, dall’organizzazione della produzione all’uso di luci e telecamere, fino alle fasi del montaggio del documentario. 

Questo primo incontro della terza fase del progetto si concluderà poi con l’intervento della viceprefetto di Bari Stefania Fornaro, coordinatrice del progetto, che farà un riepilogo della road map condivisa con i partner.

Le prime due tappe hanno previsto una serie di incontri durante i quali gli studenti hanno incontrato i sindaci di Anci Puglia, i dirigenti della Prefettura della Puglia, attivisti di Libera Puglia e alcuni primi cittadini della rete di Avviso Pubblico che hanno portato le loro testimonianze dirette. 

Decisivo l’apporto di Regione Puglia e delle sue due grandi eccellenze costituire da TPP e Apulia Film Commission.

TAG Anci, Arte e legalità, Comuni, Intimidazioni
Antonio Branca