La Giunta regionale pugliese, con delibera n. 1769 del 30 novembre 2022, ha approvato l’azione GENEREinCOMUNE, da realizzare in collaborazione con Anci Puglia. L’intervento finanziato con il bilancio autonomo regionale è volto a individuare 60 Comuni Pilota che abbiano già istituito organi ed uffici di parità (Commissioni Consiliari, Consigliera di parità, Consulta. femminile, C.U.G., Ufficio Garante di parità, Commissione cittadina pari opportunità) e che intendono svolgere progetti sperimentali finalizzati a:
– promuovere la formazione/aggiornamento professionale dei loro dipendenti in materia di parità di genere;
– incentivare l’adozione di azioni di sistema finalizzate all’attuazione delle pari opportunità e della parità di genere.
L’azione, promossa dalla Consigliera per l’attuazione del programma di governo Titti De Simone, si qualifica come azione trasversale dell’Agenda di Genere, avviata dalla Sezione per l’Attuazione delle Politiche di Genere incardinata presso la Segreteria generale della Presidenza della Regione Puglia e prevede il supporto strategico e operativo agli enti locali nella prospettiva della progettazione degli interventi in ottica di genere.
A breve sarà costituita una Cabina di Regia regionale Parità di Genere (di seguito CRPG), che rappresenti la sede di confronto ed integrazione fra i soggetti istituzionali che operano per la promozione, diffusione e garanzia delle politiche di genere.
L’avviso pubblico per l’individuazione dei Comuni Pilota sarà adottato da Anci Puglia e vedrà la realizzazione delle progettualità nel corso del 2023. Il contributo regionale per l’azione è pari a 380.000,00 €.
“L’Anci ed i sindaci sono sempre attenti e sensibili all’attuazione delle pari opportunità e della parità di genere sul territorio. – dichiara il presidente Anci Puglia Ettore Caroppo – Con tale spirito abbiamo voluto collaborare all’iniziativa GenereinCcomune proposta dalla Regione Puglia. E’ fondamentale che le istituzioni e la politica continuino a sostenere e ad accompagnare il cambiamento culturale verso la effettiva affermazione della parità di genere. Importante il contributo degli enti locali e il coinvolgimento diretto delle comunità, per una società sempre più giusta ed egualitaria, che elimini ogni forma di disparità e riconosca e valorizzi le differenze.”
Per la delegata Anci Puglia alle politiche di genere Luciana Laera: “È il territorio dei Comuni, quello dotato di maggior prossimità, il luogo ideale dove avviare un processo di decostruzione degli stereotipi di genere e di contrasto alla loro replicazione. La Regione Puglia ha tracciato la via da seguire attraverso l’adozione dell’Agenda di Genere che occorre, però, declinare in costanti e articolate azioni concrete. L’iniziativa GenereinComune si muove in tale direzione, inaugurando un’azione sinergica tra Regione e Anci Puglia che mira a perseguire non una parità di genere fine a sè stessa ma come autentico motore di cambiamento e forza generativa”.
ANCI Puglia ha avviato una ricognizione per verificare lo stato di attuazione delle politiche di genere nei Comuni della regione. Le amministrazioni comunali interessate possono rispondere ENTRO IL 30 DICEMBRE 2022, fornendo le indicazioni richieste nell’apposito form disponibile cliccando quì