Anci informa che con il DPCM del 28 luglio 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 12 settembre 2022, n.213, sono state definite le modalità di accesso al “Fondo per l’avvio di opere indifferibili” previsto dall’articolo 26, comma 7, del decreto-legge 17 maggio 2022, n.50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n.91, per le opere finanziate in tutto o in parte con risorse del PNRR e PNC.
Il DPCM è volto a disciplinare l’accesso al Fondo per consentire l’avvio, entro il 31 dicembre 2022, delle procedure di affidamento per le opere che presentino un fabbisogno finanziario aggiuntivo, esclusivamente determinato a seguito dell’aggiornamento dei prezzari per l’aumento del costo dei materiali e al netto di quanto previsto dal comma 6 dell’articolo 26 del decreto-legge n.50/2022.
L’articolo 7 del medesimo DPCM definisce la procedura di tipo semplificato riservata agli enti locali attuatori di uno o più interventi finanziati con le risorse del PNRR, ricompresi nell’Allegato 1 al citato DPCM, che hanno avviato o intendano avviare le procedure di affidamento delle opere pubbliche nel periodo dal 18 maggio 2022 al 31 dicembre 2022, con assegnazione diretta della percentuale ivi indicata .
Il Ministero dell’Interno ha rappresentato che tale percentuale, nella misura del 10%, spetta agli enti locali beneficiari dei contribuiti confluiti all’interno della Missione 2, Componente 4, Investimento 2.2. “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei comuni” (relativamente alla linea di finanziamento di cui all’articolo 1, comma 139 e seguenti, legge n.145/2018: Decreti di assegnazione del 23/02/2021 e dell’8/11/2021) e di cui alla Missione 5, Componente 2, Investimento 2.1. “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale” (relativamente alla linea di finanziamento di cui all’articolo 1, comma 42 e seguenti, legge n.160/2019: Decreto di assegnazione del 30/12/2021), come da Circolare DAIT del 23/9/2022.
Il Ministero dell’Interno ha inoltre pubblicato sul proprio sito istituzionale uno specifico Comunicato di preassegnazione inerente:
- Enti e delle relative opere con data di avvio delle procedure di affidamento a partire dal 18 maggio 2022, beneficiari dell’incremento del 10% per la linea di finanziamento di cui all’articolo 1, comma 139 e seguenti, legge n.145/2018, contenuti nell’Allegato 1 al succitato Comunicato.
- Enti e delle relative opere con data avvio delle procedure di affidamento a partire dal 18 maggio 2022, beneficiari dell’incremento del 10% per la linea di finanziamento di cui all’articolo 1, comma 42 e seguenti, legge n.160/2019 (Decreto di assegnazione del 30/12/2021), all’interno dell’Allegato 2 al succitato Comunicato.
Negli Allegati indicati dal Ministero dell Interno, sono ricompresi gli enti, che, sebbene non abbiano ancora dato avvio alle procedure di affidamento, risultano nei termini per procedere ai relativi affidamenti entro il 31 dicembre 2022.