Il PIAO è adottato entro il 31 gennaio, ha durata triennale e viene aggiornato annualmente entro tale data. In sede di prima applicazione, il termine del 31 gennaio è differito di 120 giorni successivi a quello di approvazione del bilancio di previsione e dunque, in considerazione del recente rinvio al 31 luglio, è fissato al prossimo 30 novembre.
Anci informa che è stato pubblicato, nella Gazzetta ufficiale n. 151 di ieri, 30 giugno, il decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 2022, n. 81 “Regolamento recante individuazione degli adempimenti relativi ai Piani assorbiti dal Piano integrato di attività e organizzazione” che, unitamente al decreto interministeriale, pubblicato sul sito del Ministero della Pubblica Amministrazione, che ne definisce i contenuti e lo schema tipo, costituiscono il quadro normativo del PIAO, il Piano Integrato di Attività e Organizzazione che assorbe molti dei documenti di programmazione che finora le amministrazioni pubbliche erano tenute a predisporre annualmente, tra cui il piano della performance, il piano dei fabbisogni del personale, il piano anticorruzione, il piano per la parità di genere, il piano organizzativo del lavoro agile.
Il PIAO è adottato entro il 31 gennaio, ha durata triennale e viene aggiornato annualmente entro tale data. In sede di prima applicazione, il termine del 31 gennaio è differito di 120 giorni successivi a quello di approvazione del bilancio di previsione e dunque, in considerazione del recente rinvio al 31 luglio, è fissato al prossimo 30 novembre.