Domenica 12 giugno 2022 (il 26 giugno si terranno eventuali ballottaggi) si terrà la tornata di elezioni amministrative che coinvolgerà complessivamente 980 amministrazioni comunali a livello nazionale e 50 in Puglia (vedi elenco). Sempre il 12 giugno gli elettori saranno chiamati a decidere su cinque referendum popolari abrogativi.
Data l’importanza dell’appuntamento amministrativo, che coinvolge quasi nove milioni di votanti, e il coinvolgimento di tutto il corpo elettorale per i quesiti referendari, l’Anci ha realizzato un VADEMECUM con norme, numeri e curiosità sull’appuntamento elettorale di giugno.
Si va dagli adempimenti procedurali per le presentazioni delle liste alle norme relative alle cause di ineleggibilità o incandidabilità. Approfondimenti poi sulle modalità di elezione di sindaco e Consiglio comunale per i Comuni con popolazione fino a 15mila e sopra i 15mila abitanti. Il quaderno affronta anche gli aspetti legati agli adempimenti in materia di trasparenza e i rapporti tra partiti politici e fondazioni, associazione e comitati, così come vengono toccati gli aspetti legati alla par condicio.
Interessante infine il capitolo dedicato ai numeri dei Comuni al voto: dalla divisione regionale a quella demografica.
In Puglia le elezioni amministrative interessano 50 Comuni su 257 totali. Si voterà in diciotto comuni con popolazione legale superiore alla soglia dei 15.000 abitanti, con il sistema elettorale maggioritario a doppio turno. Nei restanti 32 Comuni (con popolazione legale inferiore ai 15mila abitanti) si voterà con il sistema maggioritario secco.
In sintesi, i numeri delle elezioni nella regione Puglia sono i seguenti:
- comuni al voto: 50 su 257 comuni pugliesi (19,5%)
- comuni >15.000 abitanti: 18 su 50 (36,0%)
- comuni ≤15.000 abitanti: 32 su 50 (64,0%)
- capoluoghi di provincia: 2 (Barletta e Taranto)
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