Per Melchiorre: “grave carenza in un momento difficile per la Puglia che in questi giorni sta assistendo ad un aumento esponenziale dei contagi Covid 19 anche nei bambini.”
Nelle farmacie baresi è introvabile la claritromicina, un principio attivo appartenente ad un gruppo di farmaci chiamati antibiotici macrolidi, che servono a combattere le infezioni delle vie respiratorie. Introvabile, in particolare, nella formula a sospensione orale, idonea per la somministrazione ai bambini. L’allarme arriva da Filippo Melchiorre, delegato alla Sanità per Anci Puglia, che ha raccolto l’appello di numerosi genitori baresi alla ricerca del farmaco per curare i propri figli alla luce di numerosi casi di bronchioliti e broncopolmoniti che stanno colpendo i più piccoli. “Una grave carenza – sostiene Melchiorre – in un momento difficile per la Puglia che in questi giorni sta assistendo ad un aumento esponenziale dei contagi da Covid 19, anche nei bambini, con gli ospedali che tornano a riempirsi. Di qui la necessità di reperire urgentemente la claritromicina letteralmente andata a ruba nelle farmacie baresi. Mi risulta che alcuni genitori hanno contattato una per una le farmacie di Bari senza fortuna. Il farmaco non è disponibile, neanche nei depositi. Rivolgo un appello al Sindaco Antonio Decaro, nella sua veste di presidente dell’Anci, – conclude Melchiorre – affinché si faccia portavoce a livello nazionale di questo problema e chieda un intervento urgente della Protezione civile, per un immediato approvvigionamento del farmaco attraverso ogni modalità possibile.”