“Gli amministratori locali sono gli unici che potranno dare concretezza e attuazione ai progetti del PNRR e per questo l’ANCI si batte perché il governo riconosca loro un ruolo da protagonisti nella fase di scelta delle priorità. Noi vogliamo che l’Italia esca dalla pandemia migliore di com’era quando c’è entrata, e soprattutto che ne esca proiettata nel futuro, nella modernità. Ecco perché è essenziale che le città di domani siano pensate, progettate e governate soprattutto da chi ha la testa rivolta verso il futuro, quindi dai giovani sindaci, assessori e consiglieri che sono riuniti oggi qui”. Queste le parole di Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’ANCI, nella prima giornata dell’Assemblea di ANCI Giovani in svolgimento a Roma.
“Nessuno – ha aggiunto Decaro – può capire meglio di un giovane amministratore l’importanza, per esempio, di investire su un sistema di asili nido più esteso ed efficiente, che liberi le potenzialità di tante madri e tanti padri. O su una mobilità sostenibile e moderna, in linea con quella delle grandi città del mondo che le nostre ragazze e i nostri ragazzi ormai conoscono benissimo. O sugli spazi di verde attrezzato e sugli impianti sportivi, per garantire quello stile di vita sano che le giovani generazioni praticano”.
Oggi per un giovane è un grande atto di coraggio assumere un impegno civile, politico, da amministratore pubblico – ha concluso Decaro – sappiamo che non è una scelta facile, vuol dire anche assumersi rischi penali e civili impropri, come denunciamo da tempo. Proprio per questo per noi di ANCI è un grande incoraggiamento vedere tante giovani donne e giovani uomini accettare questa sfida: saremo sempre al loro fianco”.
Roma, 24 settembre 2021