Il presidente Anci Puglia Domenico Vitto ha inviato una nota al Prefetto di Bari Dr.ssa Antonia Bellomo, in cui ha chiesto di rappresentare al Ministero dell’Interno, l’esigenza dei comuni pugliesi di un intervento urgente sulla questione della carenza di segretari comunali nello nostra regione.
“In un momento storico in cui i Comuni sono più che mai chiamati ad essere primo presidio territoriale dello Stato verso il cittadino, – scrive il presidente Vitto – la figura del segretario comunale assume un’importanza cruciale ai fini del corretto espletamento della direzione complessiva dell’Ente Locale, a garanzia irrinunciabile del buon andamento della Pubblica Amministrazione. Pertanto, nel rimarcare il problema della grave carenza di Segretari comunali in Puglia, con la presente, intendo rappresentare a S.E. il Prefetto e, per il Suo tramite, al Ministero dell’Interno, l’esigenza indifferibile, di una rapida immissione in servizio i tutti i vincitori del Concorso in atto (cd. Coa6), eventualmente, valutando l’opportunità di effettuare la formazione parallelamente alla presa di servizio. Contestualmente, occorrerebbe avviare senza indugio, la procedura concorsuale preannunciata (cd. Coa7), nonché la programmazione, a cadenza annuale, di ulteriori procedure di reclutamento di natura concorsuale.
Non è più il tempo di soluzioni provvisorie, come l’utilizzo di Vice Segretari, – continua il presidente Anci Puglia . – E’ necessario procedere alla individuazione di una chiara ed incisiva linea di azione che va attuata prima possibile, nell’esclusivo interesse delle Comunità locali che rischiano di vedere compromessi il corretto espletamento dell’attività amministrativa oltre alla continuativa e regolare erogazione delle funzioni e dei servizi essenziali. Invito dunque, S.E. il Prefetto di Bari, – conclude Vitto – a farsi portavoce presso il Ministero dell’Interno, della necessità di un rapido intervento nel senso sopra auspicato, al fine di porre rimedio alla criticità segnalata che sta gravemente compromettendo l’attività dei Comuni pugliesi.”