Il Dipartimento nazionale politiche giovanili e servizio civile comunica che a partire da oggi 30 marzo 2020 gli operatori volontari in Servizio civile universale sia in Italia che all’Estero avranno la possibilità di acquisire autonomamente la “Certificazione Unica 2020” relativa agli assegni di servizio civile che il Dipartimento ha corrisposto loro nell’anno d’imposta 2019, secondo i modelli approvati dall’Agenzia delle Entrate.
Gli assegni di servizio civile non sono più inquadrati tra i compensi assimilati a lavoro dipendente , bensì tra i cosiddetti “redditi diversi”, quindi esenti da ogni imposizione tributaria.
Per ottenere il certificato occorre accedere alla Sezione volontari, Area riservata volontari, ed inserire utenza e password, che sono state consegnate a ciascun operatore volontario di servizio civile, dall’Ente d’impiego, all’atto della presa di servizio.
Per ragioni tecniche, il certificato in questione potrà essere scaricato dal database entro e non oltre il 28 febbraio 2021.
Si segnala che l’acquisizione della CU costituisce un diritto/dovere di ciascun contribuente, per i successivi usi previsti dalla legge (ISEE accesso ad eventuali prestazioni gratuite e quant’altro).
Per eventuali richieste di chiarimento inviare un messaggio ad una delle seguenti caselle di posta elettronica; cproia@serviziocivile.it; amministrazione@serviziocivile.it